Le illustrazioni del libro sono di Cecilia Dal Mas, 17enne di Albavilla, un paese dell'area comasca. Cecilia frequenta la quinta superiore, indirizzo figurativo del liceo artistico “Fausto Melotti” a Cantù. Fin da piccola è sempre stata molto appassionata di arte, in particolare le piace lavorare ad acquarello. I soggetti che predilige sono gli animali e i paesaggi.
Per realizzare le illustrazioni del libro di Massimo Galli si è ispirata alla descrizione del protagonista Batuffolino, un gatto dalla folta pelliccia bianca, pelo maculato e un aspetto autorevole e maestoso, addirittura paragonabile a quello di Alessandro Magno. È per questo che nell’illustrazione di copertina l'ha raffigurato in una piccola cornice dorata retrostante l'eroe felino. Batuffolino siede su un trono, il mantello e la figura ne sottolineano la grandezza, come la scelta del colore rosso tendente ai toni più scuri, mentre i drappi delle tende posti lateralmente contribuiscono a dare un senso teatrale, come se Batuffolino fosse un attore in scena.
Le illustrazioni sono realizzate con acquarello ed ecolin. L'ecolin è simile all'inchiostro, più liquido e dalla colorazione più sgargiante e vivida. Cecilia ha utilizzato l'acquarello, più tenue e leggero, per le parti più chiare, mentre ha rifinito con i pastelli colorati nei punti che richiedevano maggiore precisione.